Programma Scientifico: materiali e interventi
Facciamo il punto sulla situazione mondiale del Covid-19 dando uno sguardo ai dati ufficiali dell’OMS
I tre primi paesi più colpiti hanno Governi “Covid-negazionisti”, populisti e sistemi sanitari ospedale- centrici e basati sulla protezione malattia mercato-assicurativa.
Ma prima di passare alle analisi mettiamo in discussione il termine “Terzo mondo”. Questo termine geopolitico ed economico, indicava i paesi in via di sviluppo dell’Asia, Africa e America Latina appena usciti nel secondo dopoguerra dal dominio coloniale dei grandi imperi olandese, francese e inglese oppure in lotta per il conseguimento dell'indipendenza, per esempio nell’ ex-impero del Portogallo di Caetano e Salazar. Questa denominazione era stata adottata alla Conferenza di Bandung del 1955, dai 120 paesi distinti da quelli cosiddetti del «primo mondo» (paesi democratici e capitalisti) e del «secondo mondo» (paesi socialisti e comunisti che gravitavano nell'orbita dell'Unione Sovietica). Slides - Slides 2
Teresa Tacchella, giornalista - Ecoistituto Re-Ge
Cibo, salute e informazione
Prendersi cura delle persone e del pianeta attraverso il cibo sano, tra disinformazione e luoghi comuni. Intervento al Festival di Bioetica (27 e 28 agosto 2020)
Natasha Cola
Università di Genova
Istituto Italiano di Bioetica
La cura è una preoccupazione centrale della vita umana. È tempo di iniziare a cambiare le nostre istituzioni politiche e sociali per riflettere questa verità. (J. Tronto)
In seguito alla pubblicazione dell’opera di Joan Tronto Confini Morali: un argomento politico per l’Etica della Cura (2006) e ai numerosi eventi formativi che hanno coinvolto in prima persona la studiosa in diversi Atenei italiani il dibattito sull’etica della cura e sulle peculiarità del lavoro di cura si sono notevolmente ampliati fornendo un contributo significativo per la riflessione sulle professioni di cura.
Una bioetica planetaria per una nuova alleanza fra etica, politica, economia.
Franco Manti
Università di Genova
Istituto Italiano di Bioetica
Affrontare il tema del rapporto fra giustizia e cura come espressione della responsabilità sociale di imprese, aziende pubbliche, private, del terzo settore comporta, in via preliminare, una riflessione sulla natura dell’economia, in generale, e del mercato in particolare.
Paolo Becchi
Università di Genova
Che strana sensazione, sottile, quasi da “velo impalpabile” in questo mese di agostoduemilaventi. Spaesamento o forse solo un senso pervasivo di smarrimento e di incertezza. Eppure il caldo e l’afa di questi giorni non sono niente di nuovo. È tutto normale. Ma non vi sembra singolare che nessuno silamenti di questo, del caldo da “bollino rosso” intendo? Si continuano a contare i morti da Covid-19 e i contagiati,d’accordo, ma non si dà neppure notizia di coloro che stanno avendodei malori per le alte temperature.
Intervento di Graziella Gaggero, Ecoistituto Re-Ge (Villa Durazzo, 28 agosto 2020)
Anche se il nostro intervento è inserito nel capitolo “prendersi cura della città e dell'ambiente” ritengo che la mobilità pedonale e ciclabile possano essere entrambi considerati anche una ottima modalità per prendersi cura della persona.
Muoversi a piedi è un'attività normale e naturale dell'essere umano, un elemento fondamentale della qualità della vita che spesso dimentichiamo. Muoversi a piedi è sostenibile perché non inquina.
Il Quaderno N° 3 di Ecoistituto di Reggio Emilia e di Genova segue a pochi mesi di distanza il Quaderno N°2.
Il merito non è del nuovo Presidente né del nuovo Direttivo che è di fatto rimasto lo stesso. La ragione, purtroppo, è il COVID-19 che ha colpito il mondo intero in sequenza temporale diversa e che è stato affrontato in modi differenti nei vari paesi.