La bellezza, intesa come un insieme di qualità che suscitano ammirazione e piacere estetico, e la cura, intesa come l'azione di prendersi cura di sé stessi, degli altri e dell'ambiente circostante sono due concetti profondamente intrecciati nel tessuto della nostra esperienza umana e rappresentano entrambe aspetti fondamentali della nostra vita quotidiana.
L’intervento intende esplorare le diverse sfaccettature della cura, che comprendono la cura del corpo, della mente e dello spirito.
Riconoscere l'interconnessione tra bellezza e cura può incoraggiare un approccio olistico alla cura di sé, degli altri e dell'ambiente, promuovendo una vita equilibrata e gratificante.
L’educazione guida il cambiamento verso una nuova visione di sviluppo globale sostenibile attraverso la crescita di una nuova generazione di cittadini attenti al bene comune e responsabili nel promuovere valori fondamentali condivisi come: il rispetto della vita, l’uguaglianza dei diritti, la giustizia sociale, la diversità culturale, la solidarietà internazionale e la responsabilità condivisa per un futuro sostenibile.
Attraverso le Mura dell'Ex Manicomio: Alla Ricerca della Bellezza nella Cura e nell'Inclusione dei Pazienti Psichiatrici
Le visite guidate all'ex “manicomio” di Quarto, organizzate nell’ambito del Corso di Scienze Umane previsto al primo anno del percorso curriculare della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova, offrono alle matricole, l'opportunità di entrare in contatto diretto con un passato segnato da pregiudizi e trattamenti inadeguati nei confronti dei pazienti affetti da malattia psichiatrica. Attraverso i racconti delle storie di vita e di cura, gli studenti di medicina possono approfondire le ambivalenze delle istituzioni di cura, la sofferenza, il dolore, l’emarginazione e l’isolamento sperimentato sia dai pazienti sia dagli operatori.
La visita dei luoghi, ma anche dei laboratori artistici dedicati alla pittura e alla scultura e alle diverse espressioni artistiche dei malati e degli operatori è un ulteriore momento formativo che esprime la bellezza di una cura capace di rompere le barriere che separano i pazienti psichiatrici dal resto della società, per abbracciare un approccio umanistico basato sulla comprensione, l'empatia e l'inclusione.
Paolo Petralia
Università di Genova