Il turismo ha subito significative evoluzioni a causa dei cambiamenti sociali, tecnologici, economici e culturali nel corso del tempo. Nel passato, il turismo di massa era più comune, con grandi flussi di turisti che si concentravano su poche destinazioni famose. L’accesso alle informazioni sulle destinazioni turistiche era limitato. Le persone spesso dipendevano da guide cartacee, riviste o consigli di amici e parenti per pianificare i viaggi. Anche la pianificazione di un viaggio avveniva quasi sempre tramite agenzie di viaggio così per le prenotazioni di voli, alloggi e trasporti oppure direttamente con i fornitori di servizi. Oggi, grazie alla tecnologia e all'accesso a Internet, le informazioni sulle destinazioni sono facilmente reperibili tramite motori di ricerca, siti web di viaggi, recensioni online e guide virtuali. Sempre on line, tramite siti web e app di viaggi, le persone possono prenotare voli, hotel, noleggi auto e attività: il tutto in pochi click.
Tutto questo ha favorito una maggiore attenzione alle proprie particolari esigenze e aspirazioni; infatti, il turismo di oggi si basa sempre più sull'esperienza personalizzata. Le persone cercano esperienze uniche e autentiche che riflettano i loro interessi e gusti. Questo ha portato a un aumento del turismo esperienziale, con viaggiatori alla ricerca di avventure su misura, escursioni specializzate e interazioni culturali significative.
Il turismo esperienziale è una forma di viaggio che mette l'accento sull'esperienza personale e autentica del turista. In questo contesto, la cultura svolge un ruolo centrale, poiché l'obiettivo principale è quello di immergersi nella cultura locale e vivere esperienze uniche legate ad essa.
Pertanto, non solo le città con i loro grandi patrimoni artistici e architettonici ma anche i piccoli territori possono svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo del turismo culturale, offrendo esperienze uniche e autentiche che consentono ai turisti di conoscere e apprezzare la cultura locale. Mentre le città spesso offrono una vasta gamma di attrazioni culturali come musei, teatri, monumenti storici e festival, i piccoli territori possono vantare un patrimonio culturale unico e autentico, spesso legato alle tradizioni locali, all'artigianato e alla vita rurale. I piccoli territori possono attrarre i turisti attraverso la loro bellezza naturale, la cucina tradizionale, le feste locali, le tradizioni artigianali e le attività rurali. Ad esempio, un piccolo villaggio può offrire visite a fattorie locali, escursioni nella natura, corsi di cucina tradizionale o esperienze culturali immersive.
Inoltre, i piccoli territori possono svolgere un ruolo importante nella conservazione della cultura e delle tradizioni. Spesso, in queste aree, le pratiche culturali e le tradizioni sono ancora fortemente radicate nella vita quotidiana delle persone. Il turismo può contribuire a preservare e valorizzare queste tradizioni, portando anche ad un maggiore sostegno e apprezzamento delle comunità locali per il proprio patrimonio culturale.
In conclusione, il turismo è un modo straordinario per scoprire un territorio in modo autentico e approfondito. Attraverso le esperienze e le interazioni durante i viaggi, si ha la possibilità di apprezzare la diversità e la bellezza del mondo che ci circonda.
Marco Benedetti
Ceo DMO Turismo Riviera dei Fiori Scrl